TRACCIA
LA TUA LINEA
Parliamoci chiaro! La montagna d'inverno è particolarmente severa e una gita di scialpinismo o una uscita fuoripista necessitano attente e approfondite valutazioni.
Per poterti garantire abbiamo bisogno che tu decida di non scherzare con il fuoco e che usi il necessario per la tua sicurezza in fuoripista e in scialpinismo.
Artva, Pala, Sonda e un compagno bravo e preparato, sono sicuramente il minimo indispensabile, ma puoi fare anche meglio, tutelando la tua attività con una assicurazione che non ti ponga limiti e ti tuteli anche durante le tue uscite.
Di seguito trovi alcuni esempi di assicurazioni per il fuoripista e lo scialpnismo.
LA COPERTURA INFORTUNI del freerider e dello scialpinista
E' la garanzia che in caso di incidente serve a compensare disagi, perdite di lavoro, lunghe giornate a guardare fuori sapendo che gli amici sono a sciare.
Puoi selezionare lo scaglione di copertura che preferisci esistono almeno 4 scaglioni che variano di 50.000 euro di capitale a scaglione
LA RESPONSABILITA' CIVILE
Sciare sia in pista che fuori, non esclude il rischio di fare del male a qualcuno, magari in funivia o durante l'attività. E' per questo motivo che è necessario comunque avere una copertura assicurativa che con pochi euro all'anno garantisca non solo il pagamento dei danni arrecati a terzi, ma anche, e soprattutto, la gestione di richieste di risarcimento danni che potrebbero arrivarci a seguito di un incidente.
LA TUTELA LEGALE
Avere una valida copertura delle spese legali è fondamentale per affrontare vertenze di tipo penale che potrebbero nascere da un incidente con gli sci, per non parlare delle conseguenze in caso di valanga.
SPESE DI RECUPERO E SOCCORSO
Il soccorso è in molte aree d'Italia e nel mondo passato al regime oneroso, per questo le garanzie assicurative sono state ampliate con importi che vanno da un minimo di 2500 a 25.000 euro sia sugli impianti da sci che fuori e vi copre in tutto il mondo
Se vuoi uno studio sulla base dei tuoi dati
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Ci sono limitazioni del grado dei fiumi ?No, abbiamo appunto richiesto alle compagnie di assicurazione di seguirci in questo progetto eliminando ogni possibile vincolo legato al grado di difficoltà del fiume o dell'escursione che ti appresti a fare con il tuo Kayak o la tua Canoa
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Amo scendere i fiumi da solo, anche quelli di grado importante, mi assicurate ?"Siamo spicenti ma questo tipo di attività la svolgi volutamente senza la possibilità di avere supporto alcuno, andare in fiume da soli può rappresentare un serio rischio che se decidi di correrlo devi assumertene totalemente la responsabilità. Se vuoi un consiglo scendi con qualche amico e posizionate dove serve le giuste e opportune sicurezze allora si non avremo problemi a garantirti.
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Cosa succede se durante un viaggio in canoa qualcuno del mio gruppo si fa male e non è assicrato ?il consiglio che diamo è sempre quello di stipulare una garanzia tempoanea prima di partire inserendo tutti i membri del gruppo, se così non fosse ti consigliamo di metterti in contatto con l'ambasciata Italiana nel paese in cui sei ospite e avvertirli del problema. E' facile che dovrai sostenere di tasca tua tutti i costi di degenza, recupero e rientro, oltra ad esserti rovinato la vacanza in molti casi potrebbe essere necessaria una consistente quantità di denaro.
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Scendendo un fiume con un mio amico per errore l'ho centrato in pieno con la punta del mio kayak e hainoi è stato necessario interrompere la discesa e portarlo durgenza in ospedale, che accade in questi casi ?"Durante l'attività può capitare di commettere degli errori e far del male a qualcuno. Se il caso non è troppo grave è possibile che la cosa si risolva amichevolmente, se invece il danno è grave, allora è probabile che sarai chiamato a rispondere civilmente del danno arrecato risarcendo al tuo amico economicamente tutte le spese e la degenza. se poi la cosa peggiora e diventa gravissimo (superati i 40 gg di prognosi ), scatta anche il procedimento penale. Per tutelarti hai bisogno di noi ma devi farlo prima di scendere in fiume ! parliamone esistono valide e importanti soluzioni al tuo problema !
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Io faccio canoa su gradi facili perchè dovrei assicurarmi ?Nei moltissimi anni di esperienze canoistiche ci siamo piu volte stupiti del fatto che anche sui fiumi più semplici accadono gli incidenti e quelloc eh piu colpisce è che spesso sono coinvolti anche esperti o canoisti con molta esperienza. il fiume è comunque un rischio indipendentemente dalla difficoltà non sottovalurtarlo è meglio Assicurandoti non eviti il problema , lo gestisci in maniera corretta e con strumenti più adeguati
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Non sono un maestro ma essieme agli amici vado a scendere dei torrenti quali possibilità ci sono di essere chiamato a rispondere di un'incidente ? (Stefano)Innanzitutto grazie per la domanda che pensiamo essere molto utile a tutti, Devi sapere che non sei tu che decidi se sei responsabile cvilmente o no dell'accaduto e nemmeno se penalmente devi essere perseguito. Chi lo stabilisce sono persone che nel fiume non c'erano, persone che valutano i fatti e stabiliscono se il comportamento adottato da tutti i componenti del gruppo nello specifico caso è stato adeguato o meno. In ambito civile , prima di tutto la parte lesa , gli eredi, gli avvocati e i giudici. il cui scopo è tutelare sempre comunque chi ha subto ingiustamente un danno . In ambito Penale : i giudici che dopo la segnalazione agiscono per tutelare la salute pubblica valutando ogni singolo aspetto. In entrambi i casi è bene che tu non sia da solo e quindi : Assicurandoti con un contratto di responsabilità civiledarai alla compagnia assicurativa l'onere di difenderti ed eventualmente di pagare il danno a te imputato Mentre, con la tutela legale sarai assistito davanti al giudice per sostenere la tua difesa potendo portare anche perizie, pareri, prove a tua eventuale discolpa. Non poco se pensi al fatto che non essendo un professionista avrai un costo di poche centinaia di euro all'anno .